ECCO DI COSA HO BISOGNO: TI SPIACE PRODURMELO?

5 aprile 2011 Fabio Polo Nessun commento

A Milano, Lunedì 4 aprile si è svolto lo Iab Seminar dedicato alla “Search come protagonista nelle strategie di marketing e comunicazione“. Sempre più spesso, le aziende italiane, anche piccole imprese, scelgono di investire nei motori di ricerca, attratte da uno strumento in grado di coniugare efficienza economica, risultati tangibili e ROI facilmente misurabile. Ho partecipato ed ascoltato con attenzione gli undici interventi di 20 minuti curati da aziende leader nel campo del Search Web Marketing. Ecco alcuni passaggi chiave.

Nel quarto trimestre 2010, negli USA c’è stato lo storico sorpasso: sono stati venduti più smartphone/tablet che pc. In questo scenario evolutivo il Search Marketing dovrà rifocalizzarsi su tre asset: mobile, social, local. Vediamoli.

Nel 2010 il 40% del traffico su Google Maps è stato effettuato da mobile e la search effettuata dai dispositivi mobili è cresciuta di quattro volte. Oggi in Italia vengono effettuate 120 milioni di search al giorno su Google (dati Marzo 2011) di cui il 15% da dispositivi mobili. Si prevede uno sviluppo esponenziale fino al 2014 ed oggi più che mai la strategia di presenza su internet deve prendere in considerazione il mobile.

Come scriveva bene Philip Kotler, oggi il problema fondamentale che deve affrontare il business non è la carenza di beni, ma la carenza di clienti. Il leitmotiv della rivoluzione industriale “Questo è quello che faccio: lo vuoi comprare?” finirà per lasciare il passo a quello della rivoluzione dei consumatori: “Ecco di cosa ho bisogno: ti spiace produrmelo?”. Il social layer diventerà nei prossimi anni il fattore che i motori di ricerca premieranno nei risultati delle loro ricerche. Una evoluzione che sposterà la centralità dal link-baiting al (re)twitt-baiting e al like-baiting. E’ facile prevedere che Facebook in tempi brevi entrerà nel mondo del search con un proprio motore di ricerca. I risultati delle ricerche saranno governati non più solo dalle keywords/links ma anche dal gradimento/consiglio delle singole persone.

Il local mobile shopping sarà il nuovo scenario in cui l’acquirente verificherà in tempo reale quello che vede in un negozio fisico. Il confine e la differenza tra online/offline non esisterà più. Ed è per questo che è importantissimo da subito essere in rete con tutte le informazioni di prodotto. Esse in rete geolocalizzati. Essere in rete con un sito compatibile con i dispositivi mobili. Essere in rete nel social layer. Diventa fondamentale mappare i punti contatto (video, immagini, contenuti editoriali) con il social layer ed operare una precisa strategia coordinata di visibilità sociale e SEO.

La priorità, semplice ma sempre valida, è porsi la domanda: Qual’è il beneficio che si vuole ottenere dal web? Come vogliamo essere trovati? Dove vogliamo essere trovati? Ed in quale maniera?

WEB MARKETING! Per lo sviluppo del business aziendale.

24 marzo 2011 Fabio Polo Nessun commento

Ho partecipato al seminario “WEB MARKETING! Per lo sviluppo del business aziendale” organizzato da Treviso Tecnologia in collaborazione con TSW, azienda italiana leader nel campo del Search Marketing. Il focus era centrato sul far conoscere come sia fondamentale definire una strategia di web marketing vincente attraverso l’utilizzo dei diversi strumenti online al fine di incrementare il business aziendale.

Attraverso le testimonianze aziendali sono state raccontate le modalità di ricerca di informazioni e dei prodotti da parte degli utenti online e l’importanza, per l’azienda, di risultare raggiungibile e visibile. E’ stata discussa l’importanza della realizzazione di un sito web facilmente usabile dagli utenti ed idoneo al raggiungimento dell’obiettivo di business. Si è poi passati ad una riflessione attorno a quando e come investire nelle campagne pubblicitarie pay per click. Particolare attenzione è stata posta al brand reputation – ovvero all’importanza di conoscere la percezione ed il giudizio degli utenti, cosa significa essere efficacemente presenti nei social network e come monitorare ed analizzare i risultati ottenuti dalle strategie applicate. L’approccio è stato particolarmente interessante in quanto basato esclusivamente sulla presentazione di case history di aziende che hanno sperimentato direttamente gli strumenti di Web Marketing.

Ecco alcuni frasi che mi sono particolarmente piaciute…

Il web si sta velocemente orientando dall’esperienza emozionale al test di usabilità (Jacuzzi)

Abbiamo puntato sui social media scegliendo di farlo attraverso un canale personalizzato all’interno di YouTube. Monitoriamo giornalmente le performance. (Ditec)

Abbiamo lavorato alla nostra brand-reputation rispondendo direttamente alle critiche degli utenti nel forum AlFemminile (Brevi)

A Gennaio 2011 in Italia ci sono 28.5 milioni di utenti che stanno mediamente 1h e 30′ collegati. (Google)

Fabio Polo

SEO?

11 marzo 2011 Fabio Polo Nessun commento

Con il termine ottimizzazione per motori di ricerca (Search Engine Optimization, SEO, in inglese) si intendono tutte quelle attività finalizzate ad aumentare il volume di traffico che un sito web riceve dai motori di ricerca. Tali attività comprendono l’ottimizzazione sia del codice sorgente della pagina, sia dei contenuti. Le più moderne strategie attuative prevedono un approccio piramidale in cui il posizionamento nei motori di ricerca è la conseguenza di un lavoro sequenziale molto preciso e circostanziato. Questi studi, attuati dai massimi esperti del settore (Introduction to SEO by Seomoz) prevedono un approccio in quattro fasi:

CONTENUTO DI QUALITA’ FACILMENTE ACCESSIBILE
E’ la base per tutto il resto. Oggi il web premia il contenuto originale e di qualità il cui reperimento è facile ed intuitivo.

RICERCA DELLE KEYWORDS
La scelta delle parole chiave è ancora oggi importante ma va affrontata in maniera completamente diversa rispetto a qualche anno fa: oggi l’utente cerca non più per chiavi ma per frasi, e la maggiore conversione avviene in ricerche con quattro parole. Studiare come il proprio target effettua le ricerche è la base per essere trovati e generare conversioni vere verso il proprio sito internet.

NETWORK
Si dice che il web premia i siti migliori posizionandoli in alto nella scala del gradimento. Questa sorta di reputazione viene misurata attraverso la quantità e soprattutto la qualità dei link tra e con il proprio sito internet.

SOCIAL
E’ la punta della piramide, una naturale conseguenza dei passi precedentemente fatti. I social network come effetto amplificativo, ridondante e virale dei contenuti offerti alla rete attraverso il proprio sito internet.

Prima di iniziare una qualsiasi operazione di SEO nel proprio sito internet è fondamentale avere strumenti in grado di analizzare gli effetti e i successi del lavoro. In questo breve video vi presentiamo le google analytics, lo strumento più diffuso di analisi dei dati web.


Social media e brand reputation

La gestione e il miglioramento du una marca sui social media sta diventando sempre più importante ed è quindi strettamente legata alle strategie di marketing da avviare. Uno studio di Alterian & Yomego ha recentemente riportato la classifica dei 50 brand con la migliore reputazione sui social media, aggiornata a Febbraio 2011. Ecco una bella infographic che la riassume sottolineando marche e settori di appartenenza.

Scopri chi visita il tuo sito!

25 febbraio 2011 Fabio Polo Nessun commento

Oggi è disponibile uno strumento visuale in grado di fornire indicazioni dettagliate per capire da dove gli utenti giungono nel tuo sito, come si spostano al suo interno e che tipo di azioni compiono.

E’ possibile così trarre utili indicazioni per migliorare l’attività online ed avere suggerimenti su come aumentare il numero di visite al proprio sito internet.

Ecco un video di tre minuti che vi spiega la potenza e la semplicità di questo strumento creato da Google:

 

 

Alcuni nostri clienti (Mod-o, IMA spa, YCLignano, T-Day, Zipr) hanno installato questo strumento di analisi e, grazie alle sue indicazioni stanno già migliorando il loro sito internet ed aumentando il numero e la qualità degli utenti. Non perdere questa occasione, non lasciarti sfuggire questa concreta opportunità di migliorare considerevolmente la tua visibilità nel web.

Richiedici un preventivo: è completamente gratuito. Vai in questa pagina e lascia semplicemente la tua email: riceverai gratis subito un esempio reale di report delle Google Analytics ed entro 48 ore ti spediremo un preventivo gratuito e senza impegno.

E non è finita qui! 30% di sconto per tutti i preventivi richiesti via web! Clicca qui.

 

Perchè il Consorzio Industriale Ponterosso ha scelto Google?

22 febbraio 2011 Fabio Polo 1 commento

Il Consorzio della Zona Industriale Ponterosso ha scelto di usare gli strumenti di monitoraggio dei dati del traffico web di Google. Si tratta di una potente tecnologia di analisi e web marketing fornita diettamente da Google.

Uno strumento visuale in grado di fornire indicazioni dettagliate per capire da dove gli utenti giungono nel sito, come si spostano al suo interno e che tipo di azioni compiono. E’ possibile così trarre utili indicazioni per migliorare l’attività online ed avere suggerimenti su come aumentare il numero di visite al proprio sito internet.

Polodigitale ha fornito sia la consulenza che l’installazione delle Google Analytics (questo è il nome dello strumento) ed affiancherà il Consorzio con specifica formazione interna al  fine di mettere in grado i responsabili di gestire ed interpretare autonomamente report ed analisi.

Se volete conoscere Google Analytics ecco un video che vi permetterà in meno di 3 minuti di farvi una idea delle sue potenzialità: SCOPRI CHI VISITA IL TUO SITO E DA COSA VIENE CATTURATO

Università IULM di Milano: risultati della ricerca “Il SocialMediAbility delle Aziende Italiane”

17 febbraio 2011 Fabio Polo Nessun commento

Venerdì 14 gennaio 2011, presso l’Università IULM di Milano, si è svolto il convegno di presentazione dei risultati della ricerca “Il SocialMediAbility delle Aziende Italiane” condotta tra maggio e novembre 2010 da un team di lavoro gestito dal Prof. Guido Di Fraia. L’indagine ha preso in analisi 720 aziende italiane di sei diversi ambiti: moda, elettronico, alimentare, banche, hospitality, pubblica amministrazione. Ecco alcune intersantissime slide.

La ricerca è stata pubblicata sul profilo Slideshare del Master della ’Università IULM di Milano e si può consultare qui: http://slidesha.re/smaiulm

Il campione di ricerca

I motivi del non uso dei Social Media

Cosa migliorare prima di usare i Social Media

Finalità dell'uso dei Social Media

I benefici dell'uso dei Social Media

Il tempo medio dedicato

Quali canali rafforzare

Da pochi giorni Facebook ha rilasciato un importante aggiornamento per le aziende che desiderano essere presenti con una pagina aziendale in Facebook. Per scopre le opportunità ed avere chiarimenti di qualsiasi tipo mettetevi in contatto con noi!